TI T O L O I - Art. 1 - PREMESSA GENERALE 1. Lo Statuto è fonte primaria dell'ordinamento comunale nell'ambito dei principi e norme contenute nel D.Lgs 18.8.2000 n. 267. La sua adozione intende segnare l'inizio di una più razionale e trasparente gestione degli interessi della collettività locale, l'organizzazione di una partecipazione più consapevole ed efficace, sia dei singoli che in forma associata, l'instaurazione di controlli tecnici e politici di natura democratica. Al centro di ogni attività comunale, delineata nel presente Statuto, si pongono il cittadino e l'obiettivo di un suo rapporto più avanzato con la Pubblica Amministrazione. - Art. 2 - TERRITORIO 1. Il Comune di Belmonte Calabro è costituito delle comunità delle popolazioni residenti nel suo territorio, indicato con apposito tratteggio nella planimetria allegata, entro il quale esercita i suoi poteri. 2. Il territorio del Comune ha un'estensione di Kmq e si articola in frazioni, nuclei e agglomerati. Il territorio confina a nord con il Comune di Longobardi , a est con il Comune di Lago , a sud con il Comune di Amantea. - Art. 3 - PRINCIPI FONDAMENTALI 1. Il Comune di Belmonte Calabro è un ente autonomo locale il quale ha rappresentatività generale degli interessi dei cittadini singoli o associati, secondo i principi della Costituzione e della legge generale dello Stato, svolge la propria funzione anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dalla autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali. 2. Il Comune ha autonomia statutaria, normativa, organizzativa e amministrativa, nonché autonomia impositiva e finanziaria nell’ambito dello Statuto e dei regolamenti e delle leggi di coordinamento della finanza pubblica. 3. Il Comune promuove lo sviluppo ed il progresso civile, sociale ed economico della propria comunità, ispirandosi ai principi della Costituzione della Repubblica e delle norme internazionali dell’Unione Europea e dell’ONU nel pieno rispetto dei diritti civili di ognuno. In particolare opera contro ogni forma di totalitarismo, per salvaguardare e consolidare i valori di libertà, antifascismo, eguaglianza, giustizia anche sociale, democrazia e solidarietà, patrimonio della Città di Belmonte Calabro. 4. Il Comune persegue la collaborazione e la cooperazione con tutti i soggetti pubblici e privati e promuove la partecipazione dei cittadini, delle forze sociali, economiche, politiche e sindacali all'Amministrazione. 5. Per il perseguimento delle proprie finalità il Comune assume la programmazione come metodo di intervento e definisce gli obiettivi della propria azione mediante piani, programmi generali e programmi settoriali, coordinati con gli strumenti programmatori della Regione e della Provincia. 6. Nel rispetto dei principi fissati dalle leggi generali della Repubblica, il Comune è titolare di funzioni proprie e di quelle allo stesso conferite con legge dello Stato e della Regione. Il rapporto con la Provincia, la Regione e gli altri enti locali si ispira al principio della solidarietà, ai criteri della sussidiarietà, collaborazione, della cooperazione e associazionismo nel pieno rispetto delle rispettive posizioni costituzionali. 7. Ai sensi del presente articolo, in mancanza di diversa ed esplicita indicazione, si considerano cittadini del Comune di Belmonte Calabro tutti coloro che sono residenti nel territorio comunale e coloro che con esso abbiano un rapporto qualificato e continuativo per ragioni di lavoro, di studio o di utenza dei servizi. 8. Il Comune sviluppa e promuove l’integrazione dei cittadini di altre nazionalità nel tessuto sociale ed economico del territorio comunale, valorizzando e rispettando le diverse forme di cultura, socialità e costume. - Art. 4 - LINEE DI SVILUPPO 1. Il Comune di Belmonte Calabro, sulla scorta delle sue tradizioni storiche e culturali, segnate da un'antica autonomia, da forti tensioni partecipative e democratiche, che hanno visto la popolazione di Belmonte Calabro partecipare a molte vicende della storia; da un ingente patrimonio storico e artistico, che si legge oggi nella personalità originale e straordinariamente ricca del suo Centro Storico, ispira la propria azione ai seguenti criteri e principi: a) la promozione della cultura della pace, della libertà e dei diritti umani mediante iniziative culturali e di ricerca, di educazione, di cooperazione e di in formazione; b) la ricerca, tramite gemellaggi o altre forme di relazioni permanenti, con città di tutto il mondo, di legami di collaborazione, fraternità, solidarietà ed amicizia; c) il superamento degli squilibri economici, sociali e territoriali esistenti nel proprio ambito e nella comunità nazionale promovendo la cultura della solidarietà nella comunità locale; d) il riconoscimento del concetto dello sviluppo sostenibile come propria guida per commisurare il livello di vita della propria comunità alla capacità di carico della natura e l’integrazione delle varie dimensioni della sostenibilità, ambientale, economica, finanziaria, sociale, come condizione essenziale per uno sviluppo equo e duraturo; e) il riconoscimento della funzione sociale dell’iniziativa economica pubblica e privata, favorendone lo sviluppo in sintonia con le vocazioni del territorio, anche attraverso lo sviluppo di forme di associazionismo economico e di cooperazione; f) il divieto di installazione in tutto il territorio comunale di qualsiasi base militare, postazione missilistica o deposito di armi atomiche e scorie radioattivi ("Comune denuclearizzato"); g) la tutela e lo sviluppo delle risorse naturali, ambientali, storiche e culturali presenti nel nostro territorio per garantire alla collettività una migliore qualità della vita; h) il riconoscimento della differenza di genere e le pari opportunità tra i sessi come valore positivo al quale informare l'organizzazione dei servizi e l'articolazione della partecipazione, nell'obiettivo generale di riconoscere i bisogni e valorizzare le capacità di tutte le componenti della comunità; i)la valorizzazione della dimensione multi etnica e l’assunzione dell’obiettivo dell’incontro tra culture diverse all’interno dei programmi culturali l) la tutela e l'integrazione dei soggetti deboli, la tutela e la valorizzazione della famiglia m) la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale ed architettonico, sia attraverso azioni amministrative straordinarie, sia attraverso la cooperazione con altre "Piccole città d'arte" della provincia e d'Italia; n) la promozione e salvaguardia di colture agricole di qualità, con particolare riferimento al Pomodoro di Belmonte, con il divieto assoluto di coltivazioni contenenti O.G.M. su tutto il territorio comunale, fin quando non sarà chiarito inequivocabilmente da parte di organismi pubblici nazionali che non sono dannosi alla salute; Il Comune di Belmonte Calabro riconosce nell’ambiente una delle componenti qualificanti e di progresso, per la sicurezza e tutela dell’essere umano, e da valorizzare per il bene comune. Adotta le misure necessarie per la conservazione ed il recupero delle zone particolarmente rilevanti sotto il profilo ambientale, paesaggistico e naturalistico. Difende dagli inquinamenti il patrimonio idrico e quello ambientale sotto ogni aspetto. per visualizzare l'intero documento cliccare su "scarica Statuto" | | scarica lo statuto (pdf 196 kb) |
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